Aug 07, 2023
La storia e l'evoluzione dell'area storica di Dataran Merdeka a KL
"Right To The Padang - Planting Hopes 02" (2017) dello studio di design-architettura Studio Karya, che reinventa l'area di Padang a Dataran Merdeka a Kuala Lumpur. Foto: Studio Karya La Cisgiordania Nel 1909 il
"Right To The Padang - Planting Hopes 02" (2017) dello studio di design-architettura Studio Karya, che reinventa l'area di Padang a Dataran Merdeka a Kuala Lumpur. Foto: Studio Karya
La Cisgiordania
Nel 1909 il Malay Mail descrisse il club sportivo di Jalan Raja, affacciato sul Padang di Kuala Lumpur, come un locale che "forniva (per)... un sano esercizio... e ben degno della posizione di rilievo che occupa nella nostra città".
La costruzione fu completata nel gennaio 1910 e il club fu affettuosamente soprannominato "Il cane maculato" in onore della coppia di dalmati dell'ex presidente Harry Syers, spesso legati all'ingresso mentre stava "dissetando la sete generata da tale esercizio".
La mia storia preferita del Selangor Club dei tempi andati è raccontata da un'amica con una nonna scozzese (dopo tutto, solo membri bianchi a quei tempi!) che ricorda un gong di avvertimento suonato quando una tigre fu avvistata in agguato dal Padang e i membri si ritirarono frettolosamente all'interno.
Il club (costruito in finto stile Tudor) ottenne uno statuto reale dal Sultano di Selangor nel 1984 e da allora in poi fu conosciuto come Royal Selangor Club. Anche se Kuala Lumpur ottenne lo status di città nel 1972 e si separò da Selangor per diventare un territorio federale nel 1974, il Royal Selangor Club mantiene ancora il suo nome.
Sono passati 66 anni da quell'abbassamento a mezzanotte della Union Jack sul Padang, il campo da cricket preferito dagli ufficiali britannici. Dataran Merdeka oggi è dominato dal Jalur Gemilang, che sventola in cima a quello che per un certo periodo è stato il pennone più alto del mondo.
Il cricket non si gioca più su The Dataran. Le tigri malesi indossano maglie da calcio a strisce e gridano slogan. Trasformazione ed evoluzione. L'anatomia di KL si rimodella attorno a questo verdeggiante battito cardiaco.
Dove un tempo gli ufficiali amministrativi attraversavano il Padang per pranzare e bere al club, oggi (escludendo le pandemie), le celebrazioni si svolgono principalmente sullo sfondo dell'edificio del Sultano Abdul Samad ogni 31 agosto in una vetrina annuale dello sfarzo e dell'orgoglio malese.
Il primo edificio per uffici governativi di Kuala Lumpur fu inaugurato nel 1897 e fu costruito in stile moresco. Sebbene l'edificio sia formalmente attribuito ad AC Norman (solo il suo nome appare sulla prima pietra come architetto) e la sua pianta sia stata mantenuta, il progetto attuale è in larga misura opera di RAJ Bidwell, con alcuni contributi di AB Hubback che progettò anche gli infissi dell'edificio. Fa parte del gruppo coloniale di edifici straordinariamente belli, in vari stati di rovina, che circondano Dataran Merdeka.
La storica torre dell'orologio vista presso l'edificio Sultan Abdul Samad a Kuala Lumpur. Foto: Shireen Zainudin
Con lo spostamento amministrativo a Putrajaya e l'ascesa di una nuova immaginazione negli anni '80 e '90, gli edifici coloniali intorno a Dataran Merdeka sembravano perdere il loro significato.
A suo tempo, l'edificio del Sultano Abdul Samad (ribattezzato nel 1974 in onore del sultano regnante di Selangor nel 1897) era un capolavoro all'avanguardia realizzato con mattoni e calce del nostro suolo, legname delle nostre foreste e stagno dragato dalla gente. La torre dell'orologio, alta 40 metri, mantiene ancora il tempo ed è un diminutivo del Big Ben di Londra. L'edificio è oggi in parte occupato dal Ministero del Turismo, delle Arti e della Cultura ed è ancora l'edificio più fotografato del Paese.
Costeggia il vecchio Padang per trovare l'ex ufficio centrale delle ferrovie federate degli Stati malesi. Le pareti esterne sono allegramente realizzate con fasce alternate di mattoni rossi e intonaco bianco, sormontate da cupole e chhatris. Negli anni '60 fu la prima sede della Bank Negara Malaysia. Oggi potrai visitare la sorprendente ampiezza dei tessuti malesi negli spazi bui del Museo Nazionale del Tessuto situato qui.
Appena oltre il Museo Nazionale del Tessuto si erge la torre Merdeka 118. Con i suoi 679 metri di altezza, è il secondo edificio più alto del mondo e raschia davvero il cielo; una reinterpretazione progressiva del saluto teso "Merdeka" di Tunku Abdul Rahman integrato nell'architettura.